E’ arrivato il momento di tirare le somme
Finiti i campionati di calcio è finito anche questo primo anno di sperimentazione del metodo dei 3 pareggi.
Infatti è essenziale poter scegliere tra una vasta selezione di partite per poter compilare il nostro tagliandino, altrimenti diventa veramente improbabile riuscire a trovare le partite che finiranno in pareggio.
Il primo dato che posso trarre da questa esperienza è che azzeccare una partita con risultato finale in pareggio è molto difficile. Più difficile che pronosticare una squadra vincente. Ed infatti le quote, che non sono fatte a caso, sono generalmente più basse per un 1 o un 2 che per un X.
Questo perchè il pareggio in genere non è il risultato cercato dalle squadre, perlomeno durante la prima fase della gara, e anche una partita che vede un sostanziale equilibrio può facilmente vedere vincente l’una o l’altra squadra per un singolo episodio.
Senz’altro ha contato molto la mia (scarsa) capacità come scommettitore e la mia incapacità a pronosticare le partite giuste, ma come ho ampiamente premesso all’inizio il sito si propone di testare il metodo e non le mie capacità.
Comunque i dati dopo questa annata di pronostici sono i seguenti:
Scommesse fatte | 34 |
Perso 0 pareggi | 14 |
almeno in pari 1 pareggio | 13 |
Raddoppio 2 pareggi | 7 |
Triplicato 3 pareggi | 0 |
Il dato più deludente è certamente il non aver mai indovinato 3 partite su 3, l’evente che davvero fa vincere quote consistenti.
Comunque su 34 scommesse fatte solo 14 sono andate in perdita, il 41%, mentre 20 scommesse sono state positive, corrispondenti a circa il 59%.
Peccato che la maggior parte (13 scommesse) hanno solo ripagato di poco sopra le quote giocate e solo 7, il 20,58%, hanno prodotto un serio guadagno.
Diciamo che a valori invertiti sarei stato contento (13 con 2 pareggi e 7 con 1 pareggio), ma così anche se non ho perso denaro non posso dire che è stato un anno di scommesse positive.
Non ho tenuto i conti di quanto effettivamente giocato, ma giocando sempre le stesse quote, possiamo dire che essendo più o meno pari le volte in cui ho perso tutto e quelle che sono andato almeno in pareggio (ma qualcosa indovinando un pareggio solo si guadagna sempre) il mio guadagno annuale è all’incirca 7 volte la mia quota standard ed a vederla così non è malaccio.