La favola del Leicester City che vince la Premier League

Il Tottenham non è riuscito ad ottenere la vittoria di cui aveva bisogno contro il Chelsea ieri sera per tenere viva la stagione di Premier League,  e il mondo del calcio ha applaudito all’unisono.

Il pareggio tra Chelsea e Tottenham significa automaticamente che il piccolo Leicester City è campione in Premier League per la prima volta nella sua storia; qualcuno dice dopo 132 anni di attesa, in realtà non si aspettava nessuno la vittoria finale tanto che il mister Claudio Ranieri ed i suoi giocatori hanno diritto ad un premio di 100.000 sterline per ogni posizione guadagnata in classifica rispetto alla zona retrocessione .

Non ci credeva nessuno perchè era impossibile, fino a ieri . Ad inizio campionato la vittoria del Leicester era quotata 5000-1,  e forse nessuno ci ha piazzato una scommessa .

Per intenderci le probabilità di essere colpito da un fulmine nel corso della vostra vita è quotato 3000-1, 2000-1 per la ricomparsa di Elvis Presley vivo e vegeto, e solo 250-1 per chi trova il mostro di Loch Ness. Giusto per mettere tutto nel giusto contesto Leicester City campione in Premier League contro l’Arsenal e il Manchester City era meno probabile di queste ed altre assurdità.  Questo rende questa vittoria la più grande storia di calcio di tutti i tempi.

Partiamo dall’inizio, dalla stagione 2014-2015. Il Leicester era in fondo alla Premier League, salvi per un pelo. Erano appena stati promossi e la loro stagione è stata una lotta e sembrava mancare la qualità necessaria. Tuttavia, una vittoria per 2-1 sul West Ham il 4 aprile 2015 calcio ha dato inizio ad una serie fortunata, hanno vinto 6 delle ultime 8 partite e sono riusciti a scongiurare la retrocessione. Altrimenti oggi nessuno in Italia conoscerebbe questa squadra.

Poi è arrivata un’estate agitata. Nigel Pearson, l’allenatore che aveva portato al salvataggio miracoloso è stato licenziato per litigi con i proprietari del club. Il mister scelto al suo posto, Claudio Ranieri scelto pur non godendo di grande stima per la gestione del Chelsea, lontano ricordo del 2004. La sua esperienza internazionale in Spagna, Italia e Francia, è stata macchiata dopo essere stato licenziato dalla nazionale Grecia nel 2014 a seguito di una sconfitta per 1-0 con le umili Isole Faroe.  Come cambia la vita, oggi  è acclamato come un Dio.

Così, prima ancora che la stagione 2015-2016 iniziasse, il Leicester era virtualmente retrocesso. Il mercato estivo non ha esaltato i tifosi con i nomi di Robert Huth, Christian Fuchs, figuriamoci con talenti sconosciuti come N’Golo Kanté e Shinji Okazaki .

Ma il Leicester inizia bene,  imbattuto nelle prime 7 partite. Claudio Ranieri professa umiltà insistendo che la sua squadra stava solo cercando di ottenere il maggior numero di punti per rimanere in Premier League. E ‘stata con questa mentalità che hanno portato avanti la loro stagione nel modo più professionale. Hanno preso ogni partita come è venuta, si sono esibiti come una squadra, non un gruppo di giocatori affamati di successo individuale.

Tuttavia, tutte le squadre hanno il loro talismano. Per il Leicester è Jamie Vardy, che solo pochi anni fa era un giocatore non professionista, mentre si teneva stretto un lavoro part-time. Da zero a eroe, Jamie ha esaltato la sua prima stagione come titolare in Premier League con il record di 11 partite consecutive con almeno un gol. La sua storia personale è così impressionante che forse Hollywood ci farà un film.

Il suo talento è stato integrato da Riyad Mahrez che nemmeno gli esperti di calcio più informati conoscevano, ma ora è il giocatore più ambito nel calciomercato inglese. La prima stagione completa dell’algerino in Premier League lo ha visto votato PFA Player of the Year. Partite vitali contro il Chelsea e il Manchester City ha mostrato le sua qualità contro le cosiddette grandi squadre, e ha assunto il ruolo di trequartista, assistendo i suoi compagni di squadra con precisione tutto l’anno.

Sappiamo quanto è ricca la Premier League. Il Leicester ha messo insieme la squadra vincitrice della Premier League con un mercato di soli 47 milioni di euro (si fa per dire).

I budget enormi di Manchester United, Manchester City e Chelsea in passato hanno fatto sì che possano aver comprato i migliori giocatori delle squadre rivali, senza preoccuparsi di pagare i maggiori salari, e hanno tutti inevitabilmente vinto campionati spendendo grandi somme di denaro. Il Manchester City ha un costo totale della squadra di 362 milioni di euro, l’Arsenal di 218 milioni di euro, mentre il Tottenham ha speso 140 milioni di euro nel corso degli anni.

Vedete bene che la storia del Leicester assomiglia un po’ a quella di Cenerentola.
A tutti piace la storia di Cenerentola, la più povera che ha successo contre le più ricche. Tutti sappiamo per chi tifare quando Davide si scontra con Golia . Ma tu ci avresti scommesso sul Leicester ?