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Il calcio in borsa

Sul sito Morningstar.it potete trovare un interessante inchiesta su calcio e borsa (qui, qui e qui), i rendimenti per le squadre di calcio quotate in borsa ed i rischi per i tifosi investitori che vogliono comprare un pezzettino infinitesimale della propria squadra del cuore.

Anche se per le squadre di calcio ci sono molti fattori di rischio, i fondi di investimento acquistano le loro azioni .

L’analisi condotta da Morningstar sulle società sportive quotate rivela che i migliori rendimenti sono nelle squadre di campionati minori. Alta la volatilità dei titoli. Nel breve periodo contano i risultati delle partite; nel lungo i bilanci.
L’investimento nelle squadre sportive ha sempre dovuto fare i conti con diverse e imprevedibili variabili che ne hanno aumentato i rischi. Meglio non farsi accecare dall’amore per i propri colori e scegliere altre strade. Troppi sono gli elementi, anche fuori dalle classiche dinamiche economiche, che possono andare storte e far crollare un titolo di questo genere.
Nei documenti che hanno accompagnato la quotazione di Juventus, Roma e Lazio, i capitoli sui rischi per gli investitori vanno dai pericoli legati all’aleatorietà dei risultati sportivi a quelli relativi alla crescita degli stipendi dei giocatori, passando per le tensioni geopolitiche (che possono far cancellare un match di cartello) e le criticità che possono derivare dalle normative Fifa.

il calcio in borsa

Per restare al calcio e alle società italiane, i tre club di Serie A sbarcati in Borsa nel corso degli anni si sono rivelati una sorta di ottovolante, con titoli volatili e scambi ridotti, capaci di volare o precipitare per un fischio arbitrale, un’autorete, l’indiscrezione su un colpo di mercato o una plusvalenza falsa. L’unica costante sono le perdite degli investitori che hanno puntato i loro soldi sul calcio scommettendo in un ritorno a lungo termine: la Roma, che qualche anno fa valeva sul listino 2,95 euro, viaggia ora a 58 centesimi. La Juventus ne quota 27 contri gli 1,35 euro degli anni d’oro, mentre la Lazio passa di mano a 56 centesimi contro i 52 euro dell’era della bolla. Il problema non riguarda solo i team italiani.

Le società di calcio non saranno state il miglior investimento degli ultimi cinque anni, ma c’è più di un manager pronto a scommettere in questo business. Per chi fanno il tifo i gestori? Borussia Dortmund, Juventus, Manchester United, sono, nell’ordine, le squadre più popolari tra i money manager internazionali.




Delle tre italiane solo i Bianconeri trovano il favore dei gestori di patrimoni. Il titolo Juventus FC è nel portafoglio di nove fondi americani e cinque europei appartenenti a diverse categorie, dagli Azionari Italia agli Azionari Internazionali. Altro discorso per le romane, per ora snobbate dai fondi di investimento. Al di là delle valutazioni, si tratta di titoli molto rischiosi per la loro bassa liquidità, un fattore che le porta fuori dal radar dei grandi investitori. La freddezza dei numeri, però, non vale per tutti. La Roma ha realizzato una performance superiore a quella della Juventus nonostante la “Signora” abbia vinto sul fronte delle entrate (18% contro 15% il tasso medio degli ultimi tre anni) e sia riuscita progressivamente a migliorare il risultato d’esercizio realizzando nel 2015 un utile di bilancio di due milioni di euro (mentre i capitolini hanno chiuso con un passivo di 41 milioni).

Il calcio in borsa ultima modifica: 2015-10-31T16:47:57+01:00 da 3Pareggi admin
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