abbigliamento sportivo

La regola del fuorigioco

Durante la partita di ieri sera Milan – Juventus vinta per 1-0 dai rossoneri ci sono state molte polemiche per un gol annullato ingiustamente alla Juventus sul punteggio di 0-0.

La situazione era così difficile da interpretare senza rivedere le immagini che al momento in cui scrivo non è ancora chiaro cosa abbia fatto prendere all’arbitro la decisione di annullare, dopo concitati momenti di discussione, il gol ai bianconeri .

L’interpretazione più diffusa tra i tifosi riguarda la presunta posizione di fuorigioco di Bonucci, che prende parte all’azione pur non toccando il pallone. Bonucci però non era partito da posizione di fuorigioco e guardalinee non aveva alzato la bandierina .

La decisione di Rizzoli è piuttosto indifendibile, e porterà molte polemiche visto che la Juventus alla fine ha anche perso, ma quello che è chiaro è che molti tifosi non conoscono bene il regolamento del calcio ed in particolar modo la regola del fuorigioco .

Il fuorigioco

Leggiamo il regolamento del Giuoco del Calcio FIGC (esatto Giuoco e non Gioco, nel regolamento è scritto così) edizione 2016, visto che proprio quest’anno sono state apportate delle minime modifiche alla regola del fuorigioco.

Fuorigioco   Regola 11

1. POSIZIONE DI FUORIGIOCO
Essere in posizione di fuorigioco non è di per sé un’infrazione.
Un calciatore si trova in posizione di fuorigioco se:
• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è nella metà avversaria del terreno di gioco (esclusa la linea mediana) e

• una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi è più vicina alla linea di porta avversaria rispetto sia al pallone, sia al penultimo avversario.
Le mani e le braccia di tutti i calciatori, compresi i portieri, non sono da considerare.
Un calciatore non si trova in posizione di fuorigioco se si trova in linea con:
• il penultimo avversario
oppure
• gli ultimi due avversari

2. INFRAZIONE DI FUORIGICO
Un calciatore in posizione di fuorigioco nel momento in cui il pallone viene giocato o toccato da un suo compagno deve essere punito soltanto se viene coinvolto nel gioco attivo:
interferendo con il gioco, giocando o toccando il pallone passato o toccato da un compagno
oppure
• interferendo con un avversario:
· impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, o
· contendendogli il pallone, o
· tentando chiaramente di giocare il pallone che gli è vicino quando questa azione impatta sull’avversario, o
· facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone

oppure
• traendo vantaggio (da tale posizione) interferendo con un avversario o giocando
il pallone quando:
· è rimbalzato o è stato deviato dal palo o dalla traversa o da un avversario
· è stato effettuato intenzionalmente un “salvataggio” da un avversario.
Un calciatore in posizione di fuorigioco che riceve il pallone da un avversario, il quale lo gioca intenzionalmente (ad eccezione di un salvataggio intenzionale di un qualsiasi avversario), non è considerato aver tratto vantaggio.
Un “salvataggio” si ha quando un calciatore interrompe la traiettoria di un pallone che sta andando dentro o molto vicino alla porta, con qualsiasi parte del corpo tranne le mani (ad eccezione del portiere all’interno dell’area di rigore).

3. NON INFRAZIONE
Non vi è infrazione di fuorigioco se un calciatore riceve il pallone direttamente da:
• un calcio di rinvio
• una rimessa dalla linea laterale
• un calcio d’angolo

il regolamento continua con casi pratici.

bonucci cerca il pallone

bonucci cerca il pallone

Chiaramente nell’azione del gol annullato alla Juventus ieri sera la posizione  di Bonucci era regolare perchè al momento in cui è stato calciato il pallone lui era più indietro dell’ultimo difensore, ma noi questo lo abbiamo visto solo alla moviola e la VAR, la cosiddetta Moviola in Campo non è ancora attiva per aiutare l’arbitro .

Però questa immagine è esemplificativa di alcune particolarità della regola del fuorigioco .

Poniamo, solo per esempio, che Bonucci fosse partito avanti ai difensori e quindi in posizione di fuorigioco . Però non tocca la palla .

Secondo Caressa, nel commento alla partita su Sky, la posizione era ininfluente perchè Bonucci non si trovava nel cono visivo del portiere Milanista Donnarumma al momento del tiro .

Questo è vero, ma è solo una parte della regola .   Bonucci non ostruisce la visione al portiere, ma chiaramente gli contende il pallone, anche se non lo tocca, alzando la gamba ed andandola a cercare .

In questa situazione Donnarumma  deve aspettare il movimento di Bonucci per capire da che parte buttarsi, aspettare se c’è deviazione . Sta chiaramente interferendo con il gioco.  Bonucci impatterebbe sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone .

Inoltre Bonucci sta tentando chiaramente di giocare il pallone che gli è vicino quando questa azione impatta sull’avversario .

Se Bonucci fosse partito più avanti dei difensori sarebbe stato chiaramente in posizione di fuorigioco, da più punti di vista, e nulla vale il fatto che non ostruiva la visione della palla del portiere.

La regola del fuorigioco ultima modifica: 2016-10-23T10:53:41+02:00 da 3Pareggi admin
Utilizziamo i dati inseriti solo per poter pubblicare il tuo commento.Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.